Cinque nuove storie ambientate nello stesso universo narrativo di 2001 Nights, cinque nuovi capolavori firmati Hoshino Yukinobu. Nel gran mare della notte si apre là dov’eravamo rimasti, con l’umanità che si andava ritirando dall’esplorazione spaziale. Con pochi tratti Hoshino propone un’intensa riflessione su macchine, umani ed entità siderali, sul senso della vita e della morte, della solitudine e dell’amore. Arthur World è una saga dall’ampio respiro, ispirata al ciclo di Re Artù, e fedele alla fantascienza più classica. Il Sistema Solare deve affrontare un’antica minaccia, quella di una misteriosa stirpe extraterrestre, in grado di far esplodere le stelle. Riuscirà l’umanità ad armarsi della spada della tecnologia, per combattere questi enigmatici draghi meccanici giunti dall’altro lato della galassia? Il vaso di collera pone un interrogativo sul rischio della guerra nucleare, rischio pressante quando fu disegnato il racconto (inizio anni Novanta), ma non tramontato nemmeno ai nostri giorni. In Phobos e Deimos un uomo in fuga dagli orrori del pianeta Terra, si confronta nello spazio con un storia antica di sessantacinque milioni di anni, ritrovando infine la forza per sollevare se stesso e superare la propria tragedia personale. Il pianeta delle nebbie, delicato e dal gusto fortemente amaro, ci porta nel sistema stellare di White Forest, dove la natura ha imparato a contrastare le aggressioni della civiltà e dove Eon si troverà alle prese con la fragilità della memoria, delle ambizioni e dei sentimenti umani.
2001+5 - Hoshino Yukinobu Space Fantasia Collection #01
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Cinque nuove storie ambientate nello stesso universo narrativo di 2001 Nights, cinque nuovi capolavori firmati Hoshino Yukinobu. Nel gran mare della notte si apre là dov’eravamo rimasti, con l’umanità che si andava ritirando dall’esplorazione spaziale. Con pochi tratti Hoshino propone un’intensa riflessione su macchine, umani ed entità siderali, sul senso della vita e della morte, della solitudine e dell’amore. Arthur World è una saga dall’ampio respiro, ispirata al ciclo di Re Artù, e fedele alla fantascienza più classica. Il Sistema Solare deve affrontare un’antica minaccia, quella di una misteriosa stirpe extraterrestre, in grado di far esplodere le stelle. Riuscirà l’umanità ad armarsi della spada della tecnologia, per combattere questi enigmatici draghi meccanici giunti dall’altro lato della galassia? Il vaso di collera pone un interrogativo sul rischio della guerra nucleare, rischio pressante quando fu disegnato il racconto (inizio anni Novanta), ma non tramontato nemmeno ai nostri giorni. In Phobos e Deimos un uomo in fuga dagli orrori del pianeta Terra, si confronta nello spazio con un storia antica di sessantacinque milioni di anni, ritrovando infine la forza per sollevare se stesso e superare la propria tragedia personale. Il pianeta delle nebbie, delicato e dal gusto fortemente amaro, ci porta nel sistema stellare di White Forest, dove la natura ha imparato a contrastare le aggressioni della civiltà e dove Eon si troverà alle prese con la fragilità della memoria, delle ambizioni e dei sentimenti umani.