Nell’anno 2002, colonizzati i pianeti del nostro sistema solare, la Terra non è che un’unica città, abitata da 100 miliardi di persone che si nutrono sinteticamente. Scomparsa dal nostro pianeta, la vegetazione è stata trasferita, per sottrarla all’estinzione, su immense isole galleggianti ancorate da astronavi e galleggianti nello spazio interplanetario. Su una di esse, la Valley Forge, la sopravvivenza di alberi e fiori è affidata a un uomo, Lowell Freeman, che ne ha fatto – deriso per la sua «mania» dagli altri tre componenti della missione – la sola ragione della sua vita. Purtroppo, un giorno giunge dalla Terra l’ordine di distruggere le «isole», poichè si preferisce destinare le astronavi al commercio interplanetario. Freeman, disperato, reagisce uccidendo i suoi compagni, più che disposti a obbedire all’ordine; inscena, per ingannare i suoi superiori, un incidente tecnico; e per rompere ogni legame con la Terra si lascia attrarre dall’orbita di Saturno, i cui anelli gassosi supera indenne. Padrone dell’isola e di dedicarsi alle sue piante, Lowell, che ha per compagni due Robot, è ormai un uomo quasi felice (lo tormenta soltanto, di quando in quando, il ricordo dei suoi compagni). Inaspettatamente, però, dalla Terra gli giunge la notizia che un’astronave è in viaggio per soccorrerlo. Lowell, allora, sgancia la sua isola, affidata ormai alle cure di un robot-giardiniere, e si disintegra con l’astronave.
2002 La Seconda Odissea (2 Dvd)
Nell'anno 2002, colonizzati i pianeti del nostro sistema solare, la Terra non è che un'unica città, abitata da 100 miliardi di persone che si nutrono…
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Nell’anno 2002, colonizzati i pianeti del nostro sistema solare, la Terra non è che un’unica città, abitata da 100 miliardi di persone che si nutrono sinteticamente. Scomparsa dal nostro pianeta, la vegetazione è stata trasferita, per sottrarla all’estinzione, su immense isole galleggianti ancorate da astronavi e galleggianti nello spazio interplanetario. Su una di esse, la Valley Forge, la sopravvivenza di alberi e fiori è affidata a un uomo, Lowell Freeman, che ne ha fatto – deriso per la sua «mania» dagli altri tre componenti della missione – la sola ragione della sua vita. Purtroppo, un giorno giunge dalla Terra l’ordine di distruggere le «isole», poichè si preferisce destinare le astronavi al commercio interplanetario. Freeman, disperato, reagisce uccidendo i suoi compagni, più che disposti a obbedire all’ordine; inscena, per ingannare i suoi superiori, un incidente tecnico; e per rompere ogni legame con la Terra si lascia attrarre dall’orbita di Saturno, i cui anelli gassosi supera indenne. Padrone dell’isola e di dedicarsi alle sue piante, Lowell, che ha per compagni due Robot, è ormai un uomo quasi felice (lo tormenta soltanto, di quando in quando, il ricordo dei suoi compagni). Inaspettatamente, però, dalla Terra gli giunge la notizia che un’astronave è in viaggio per soccorrerlo. Lowell, allora, sgancia la sua isola, affidata ormai alle cure di un robot-giardiniere, e si disintegra con l’astronave.